Bilancio Mediatico sul Vendée Globe

Intervista a Bruno Retailleau che traccia un bilancio mediatico molto positivo dell'ultima edizione del Vendée Globe 2012/2013.

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L’edizione 2012-2013 del Vendée Globe è stata incredibilmente intensa e ha fatto registrare molti record sia in mare sia a terra. Dopo 78 giorni, 2 ore e 16 minuti di navigazione, François Gabart ha infranto per la prima volta la mitica barriera degli 80 giorni, seguito appena tre ore dopo da Armel Le Cléac'h, facendo segnare il più breve distacco della storia tra i primi due classificati. Prima di battere il record del tempo di percorrenza della circumnavigazione, i due skipper ne avevano migliorati molti altri: record di percorrenza nelle 24 ore (534 miglia), Les Sables d'Olonne – Capo Leeuwin e Les Sables d'Olonne – Capo Horn per Gabart; Les Sables d'Olonne – Capo di Buona Speranza per Le Cléac'h. Alessandro Di Benedetto, arrivato in undicesima posizione appena 26 giorni dopo lo skipper della Macif, ha “migliorato” la differenza tra il vincitore e l’ultimo della flotta (34 giorni tra Auguin e Chabaud nel 1997).

A terra, mai come in questa occasione il pubblico ha fatto sentire tutto il suo entusiasmo. Per tre settimane la cittadina di Les Sables d'Olonne ha attirato un milione di visitatori e il 10 novembre 300.000 persone si sono date appuntamento nel porto del dipartimento francese della Vandea per assistere alla partenza dei venti skipper. Durante la gara 25.000 persone hanno visitato il quartier generale parigino del Vendée Globe a Montparnasse. Il giorno dell’arrivo, il 27 gennaio, Port Olona è stato invaso da 150.000 spettatori e, in totale, 300.000 persone sono accorse per salutare i marinai rientrati in Vandea. Se si aggiungono le 175.000 registrate in città tra il 25 gennaio e il 10 febbraio, il Vendée Globe è stato seguito da 1,8 milioni di persone!

Grazie a 14.000 articoli, 12.500 trasmissioni radiofoniche e 31.000 servizi televisivi (290 ore), il Vendée Globe ha generato un impressionante interesse mediatico. Secondo Kantar Sport, l’evento ha registrato un indice pari a 6.000 MIU (Media Impact Unit) tra novembre 2012 e febbraio 2013, ovvero ogni francese è stato potenzialmente raggiunto da 60 media che parlavano del Vendée Globe, più del Tour de France (4.200 MIU) e del Roland Garros (2.500 MIU)!

Solo in Francia, il valore dell’evento dal punto di vista pubblicitario si aggira intorno ai 180 milioni di euro.

© Cecilia Carreri • Foto e video © archivio Cecilia Carreri - Contatti - Privacy Policy