Transat Jacques Vabre
Cecilia ha compiuto l'impresa dando vita al progetto Mare Verticale, il nome che ha dato alla barca, un Open 60 uscito dallo studio di progettazione francese Finot-Conq.
La partenza è stata a Le Havre e dopo aver attraversato l'equatore Cecilia ha completato la traversata nei colori tropicali di Salvador de Bahia in Brasile, percorrendo 4.500 miglia marine. All'arrivo, è stata festeggiata dal Console Onorario italiano. Giovanni Soldini, l'altro italiano in gara con il trimarano Telecom Italia assieme a Vittorio Malingri, ha fatto naufragio al largo delle coste africane.
Cecilia Carreri, terminata la regata, ha voluto ripercorrere l'Oceano Atlantico anche al ritorno, partendo pochi giorni dopo l'arrivo e facendo tutta la risalita dell'Atlantico da Salvador de Bahia a Dunkerque, in pieno inverno, a dicembre, affrontando grosse depressioni tra le Canarie e le Azzorre.
Per saperne di più di questa impresa, leggete il libro "L'oceano di Mare Verticale" edito da Mursia.
Diario di bordo